Una politica distante dai cittadini, nei modi, nei tempi, con i suoi interpreti, è una politica che non ci appartiene. I comizi nei cinema, nei teatri, nelle sale evento, sono quanto di più lontano dall’idea di partecipazione pubblica, aperta; dal confronto. I comizi in piazza sono certamente rispettabili, per un confronto più autentico, vero, diretto. Ma restano operazioni militari, di richiamo alle armi, di masse di candidati consiglieri chiamati a portare la zia, il figlio, il nipote e la nonna per mostrare i muscoli, per dire: hai visto quanti siamo.

Poi le urne restituiranno l’immagine più nitida di una politica che parla solo con poco più della metà dei cittadini, quelli coinvolti direttamente o indirettamente dai blocchi precostituiti di potere in città.

Noi restiamo nelle vie, con il confronto diretto, faccia a faccia. Restiamo diversi, come interpreti e modelli partecipativi. Per noi fare politica è una festa e festa sarà.

Vi aspettiamo al Barrito di Lecce dalle 21:30 di venerdì 17 maggio.